giovedì 31 luglio 2008

INTRODUZIONE AL COMITATO TERRACINA CICLABILE (CTC)


Prima di introdurre il Comitato Terracina Ciclabile (CTC) consentimi di citare due vecchi adagi, nei quali il CTC ha trovato la sua ispirazione:
"Non fare agli altri ciò che gli altri non vorresti facessero a te."
"La propria libertà individuale termina quando con il proprio comportamento si va a ledere l'altrui libertà."
Purtroppo, la stragrande maggioranza della gente li ignora.

Il CTC nasce principalmente per sensibilizzare, promuovere, incentivare e privilegiare la mobilità urbana in bicicletta nella città di Terracina. Esso è uno dei principali obiettivi che il CTC si prefigge, ma non è certamente l'unico. Lo spirito e lo scopo del CTC è quello di far accrescere nei cittadini ed i turisti una coscienza civica, ormai quasi completamente estinta. Sensibilizzare l'opinione pubblica a mantenere pulita la "loro citta'", ed ad un maggior "senso civico ed ecologico". Contrastare l'inquinamento ambientale ed acustico.
Promuovere la realizzazione di "Piste Ciclabili", "Isole Pedonali" e parcheggi integrati "bus elettrici+bici". Attivarsi affinche' tutte le principali strade del "Centro" abbiano le "CORSIE CICLABILI" a doppio senso di circolazione.
Fare in modo che la città abbia un aspetto marcatamente turistico, che diventi una città "vivibile e godibile", come si suol dire, "a dimensione d'uomo", che assuma i "connotati" di una vera città turistica, in linea con le mutate esigenze del turista moderno, come viene evidenziato e spiegato in più parti in questo Blog.
Sollecitare più controlli affinchè si rispettino le vigenti leggi, che vengano emesse specifiche Ordinanze Sindacali per sensibilizzare la popolazione ad essere più civile e rispettosa delle leggi ed a sanzionare pesantemente i trasgressori.
L' imbarbarimento, l'arroganza, ed il continuo scambiare la propria libertà individuale con la maleducazione e la prevaricazione degli altrui diritti è ormai un virus letale che ha contagiato la "societa' civile", la quale è come un malato infetto allo stadio terminale, se non gli viene iniettato al piu' presto l' antidoto muore. Non possiamo continuare a piangerci addosso sperando che gli altri (i politici, i burocrati, etc,) curino loro il suddetto malato, non l'hanno fatto finora e non lo faranno mai. Spetta a noi cittadini farlo, l'antidoto siamo noi, dobbiamo agire noi in prima persona, adesso, subito, prima che il virus si diffonda ed il malato muoia.

Tempo fa nelle scuole si insegnava "L' Educazione Civica". L'insegnamento di questa "materia" è stato abolito, forse sarebbe il caso di ripristinarlo dalla scuola materna fino alla tesi di laurea, se ne avverte veramente il bisogno.

Facciamoci un bell'esame di coscienza ed ammettiamolo una volta per tutte, le popolazioni del Nord Europa e dei Paesi di ceppo Anglosassone sono di gran lunga più civili di noi.
Che ci piaccia o no, è così. I Comitati, molto diffusi nei suddetti Paesi, sono la contrapposizione dei Cittadini al "Potere Costituito". Ogni Cittadino dovrebbe aderire a diversi Comitati. Il signor Rossi si troverà in perfetta sintonia nel Comitato X con il signor Bianchi, e in dissenso nel Comitato Y. Sarebbe il primo passo verso la "Vera Democrazia".

Ti ringrazio di avermi letto e ti auguro una "buona navigazione" nel Blog del CTC, con l'auspicio che tu ne voglia farne parte.


ADERIRE AL CTC: Il CTC non fa distinzione di classe, età, razza, sesso, religione, fede politica o altro, tutti coloro i quali ne condividano lo scopo e gli obiettivi sono i benvenuti. Tuttavia, onde non inficiare il raggiungimento degli obiettivi e lo spirito del CTC, si invitano tutti coloro che vorranno aderire, ad astenersi da qualsiasi forma di ostentazione che possa collegare la loro eventuale appartenenza a partiti politici o altre aggregazioni politiche, poichè ciò potrebbe allontanare dal CTC persone di fede politica diversa.
Quindi,commenti sul presente Blog, sulla pagina Facebook del CTC, immagini del profilo e foto di "copertina" sulla pagina Facebook , con simboli politici o altro palesemente riconducibile a partiti politici verrà rimosso.
La qualità della vita NON deve avere "cartelli" o partiti politici di appartenenza, dovrebbe essere un bene di tutta la collettività.
Per qualsiasi ulteriore informazione o delucidazione inviami una email.

Il Promotore del Comitato Terracina Ciclabile
email: terracinaciclabile@gmail.com

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Gentile Promotore del Comitato, ho letto attentamente il suo blog e in linea di massima sono d'accordo su molti punti e sugli obiettivi.
Farò in modo di dare il mio apporto costruttivo, nei limiti del tempo tiranno che non mi lascia molto spazio oltre al lavoro e alla famiglia.
Vorrei intanto farle notare una piccola "dimenticanza": nel finire della sua richiesta di adesione lei così scrive:

"Tuttavia, avendo il Blog l'obbiettivo di costituire un COMITATO, quindi di conoscerci, sarebbe opportuno che tu lasciassi commenti costruttivi e firmati"


Io seguo alla lettera la sua raccomandazione cosa che però lei in prima persona non ha fatto, infatti nel suo profilo o nei suoi commenti leggo solo " Il Promotore".
Inoltre non è ben chiaro se il Comitato esiste già o è in fase di costituzione. In attesa di risposte la saluto

Terracina Ciclabile (Luigi Cialone) ha detto...

Gentile Sergio, grazie per il suo commento. Ho ricevuto anche delle email in merito, come del resto prevedevo. Non mi sono volutamente firmato per due motivi:

1) Risiedo a Terracina da poco piu' di due anni, mi conoscono in pochissimi, percio' credo che alla maggior parte di coloro che mi leggono il mio nome non dica nulla.

2) Il CTC deve essere apprezzato per i suoi "obiettivi", a prescindere se il Promotore sia simpatico o antipatico, bello o brutto, o altro. Perche' troppo spesso nei Comitati, si vanno a concentrare le attenzioni sul promotore/i e sulle persone che ne fanno parte, a scapito degli obiettivi da perseguire.

La mia intenzione era di evitare tutto cio'. Tuttavia, poiche' lei ha sollevato il "problema" non via email ma nella sezione "Commenti", ho provveduto ad aggiornare il campo "Informazioni personali", al fine di fugare qualsiasi malinteso. Non vorrei che si pensasse che il Promotore del CTC si voglia celare, "nascondere" nell'anonimato della Rete\Blog. Ripeto lo scopo era quello anzidetto, concentrare l'attenzione di chi mi legge sugli obiettivi del CTC, e non sul suo promotore.

Il CTC e' in fase di costituzione, come suddetto a Terracina conosco pochissime persone, percio' ho maggiori difficolta' nella divulgazione del CTC, rispetto ad un residente natìo, quindi ho ritenuto di promuovere il CTC, inzialmente con un Blog, per poi passare, mi auguro presto con il vostro "aiuto", a farci conoscere nei modi tradizionali anche a coloro, che sono la maggior parte, che non navigano in rete.

Cordialmente,
Il Promotore del Comitato Terracina Ciclabile
Luigi Cialone

Anonimo ha detto...

Gent. Luigi Cialone,
grazie per la risposta.
Non volevo assolutamente obbligarla a farle cambiare idea su una sua decisione. Purtroppo, anche se quello da lei detto sulla necessità di concentrarsi sull'obiettivo e non sulle persone che propongono, è valido nella maggior parte delle città, Terracina si distingue in negativo. Troppe volte persone di buona volontà hanno dedicato tempo energie e a volte anche denaro per una buona causa e poi si sono accorti che i "promotori" avevano come unico interesse un minimo di potere personale, un riconoscimento elettorale o un accrescimento delle loro finanze. Questo non significa che tutto quello che viene proposto sia così, anzi, ben vengano nuove idee e nuovi cittadini disposti a sacrificare qualcosa. A maggior sostegno di quanto da me detto, ci sono dei personaggi che stanno monopolizzando le iniziative terracinesi, la mia richiesta era solo quella di fugare ogni dubbio sul fatto che ci fossero questi "signori" dietro questa iniziativa. Non me ne voglia, ma le posso garantire che questo essere "prevenuti" non è solo una mia prerogativa ma quella di tutti quanti hanno cercato di cambiare le cose in questa città.
Spero di sentirla presto per un incontro tra tutti quanti fossero interessati alla sua iniziativa